Legge di Bilancio 2023: le novità fiscali che interessano il settore immobiliare

Legge di Bilancio 2023: le novità fiscali che interessano il settore immobiliare

Dal Superbonus al bonus mobili, a quello under 36 sull’acquisto della prima casa, cosa c’è da sapere in merito a detrazioni e agevolazioni? Ce lo illustra il nostro esperto Enrico Pogolotti.

La casa è di nuovo al centro delle politiche governative. La Legge di Bilancio 2023, pubblicata sulla G.U. del 29.12.2022 n. 303 ed in vigore dall’1.1.2023, contiene anche quest’anno disposizioni in materia fiscale che interessano il settore immobiliare. Il nostro esperto, il dott. Enrico Pogolotti, dello Studio Pogolotti Mancardo & Partners illustra le novità più importanti.

LE NOVITÀ IN MATERIA DI DETRAZIONI FISCALI

Superbonus 110% – aliquote di detrazione per le spese sostenute nel 2023

Per gli interventi effettuati dai condomìni e dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari, il superbonus spetta per le spese sostenute entro il 31.12.2025, nella misura del:

• 90% per le spese sostenute nell’anno 2023;

• 70% per quelle sostenute nell’anno 2024;

• 65% per quelle sostenute nell’anno 2025.

Proroga della detrazione per le barriere architettoniche al 75%

È prorogato fino al 31.12.2025 il c.d. “bonus barriere 75%” che prevede un’agevolazione ad hoc per gli interventi “direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche” che rispettano i requisiti previsti dal DM 14.6.89 n. 236. In particolare, per gli interventi volti al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche:

• l’aliquota della detrazione è elevata al 75%;

• l’agevolazione spetta per le spese sostenute dall’1.1.2023 al 31.12.2025;

• la detrazione deve essere ripartita in 5 quote annuali di pari importo.

Detrazione “bonus mobili”: c’è un nuovo limite di spesa

È aumentato da 5.000 a 8.000 euro il limite di spesa detraibile del c.d. “bonus mobili” nella misura del 50% per le spese sostenute nell’anno 2023. Il limite rimane a 5.000 euro per le spese sostenute nel 2024.

Detrazione IRPEF dell’IVA pagata per l’acquisto di case ad alta efficienza energetica

È reintrodotta la detrazione IRPEF sull’IVA pagata per l’acquisto di unità immobiliari residenziali ad elevata efficienza energetica.

In particolare, spetta la detrazione IRPEF del 50%:

• dell’importo corrisposto per il pagamento dell’IVA;

• in relazione all’acquisto, effettuato entro il 31.12.2023, di unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B;

• cedute dalle imprese costruttrici delle stesse.

La detrazione è pari al 50% dell’imposta dovuta sul corrispettivo d’acquisto ed è ripartita in 10 quote annuali.


LE NOVITÀ IN MATERIA DI AGEVOLAZIONI FISCALI

È prorogato il bonus “Prima casa under 36”

L’agevolazione è estesa agli atti stipulati fino al 31.12.2023.

Con “Prima casa under 36” si sostiene l’acquisto della prima abitazione da parte di soggetti con meno di 36 anni, con ISEE non superiore a 40.000 euro. Ecco i vantaggi di cui si può godere:

• esenzione dalle imposte d’atto (imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale) e, per gli atti imponibili ad IVA, in un credito d’imposta pari all’IVA corrisposta in relazione all’acquisto medesimo;

• esenzione dall’imposta sostitutiva sui mutui erogati per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione degli immobili agevolati.

Assegnazione agevolata di beni ai soci e trasformazione in società semplice

Sono stati riaperti i termini per l’effettuazione delle seguenti operazioni:

• assegnazione e cessione agevolata ai soci di beni immobili (abitativi e non);

• trasformazione in società semplice di società - di persone o di capitali - che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione dei predetti beni immobili.

I benefici fiscali competono per le operazioni poste in essere entro il 30.9.2023 e si sostanziano:

• nell’imposizione sostitutiva dell’8% sulle plusvalenze realizzate sui beni assegnati ai soci o destinati a finalità estranee all’esercizio dell’impresa a seguito della trasformazione in società semplice;

• nella riduzione alla metà delle aliquote dell’imposta di registro proporzionale e nella misura fissa delle imposte ipotecaria e catastale dovute in base alle predette operazioni.

Rideterminazione del costo fiscale dei terreni e delle partecipazioni

Anche per il 2023 sarà consentito a persone fisiche e società semplici di rivalutare il costo o valore di acquisto delle partecipazioni e dei terreni posseduti alla data dell’1.1.2023, al di fuori del regime d’impresa, affrancando in tutto o in parte le plusvalenze conseguite allorché le partecipazioni o i terreni vengano ceduti a titolo oneroso.

Per rideterminare il valore delle partecipazioni non quotate e dei terreni, occorrerà che, entro il 15.11.2023, un professionista abilitato (dottore commercialista, geometra, ingegnere, ecc.) rediga e asseveri la perizia di stima della partecipazione o del terreno.

La rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni e dei terreni per l’anno 2023 prevede l’applicazione dell’imposta sostitutiva con aliquota unica del 16% sul valore rideterminato con la perizia.

NUOVO LIMITE AL TRASFERIMENTO DI DENARO CONTANTE

Si segnala, inoltre, quale norma di portata generale, connessa anche al comparto immobiliare, che a partire dall’1.1.2023, il limite per il trasferimento di denaro contante tra soggetti diversi non è più di 1.999,99 euro (soglia di 2.000 euro), ma di 4.999,99 euro (soglia di 5.000 euro).

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