“Chiedo di più, tanto poi c’è la trattativa”: se pensi così, parti in salita. È normale puntare a vendere il proprio immobile al miglior prezzo, ma una valutazione troppo alta in realtà è uno svantaggio. Scopri perché:
Oggi in Rete il potenziale acquirente ha a sua disposizione una quantità di informazioni che lo guidano a scegliere, riuscendo facilmente a riconoscere un prezzo fuori mercato.
Dopo circa 3/4 mesi di mancata vendita normalmente i proprietari si decidono a ribassare il prezzo. Sui portali la percentuale di ribasso è ben evidenziata nell’annuncio: è un punto di debolezza che l’acquirente farà pesare in sede di trattativa.
La Rete corre veloce e promuove le offerte più recenti. Gli immobili da molto tempo sul mercato scendono di graduatoria nei motori di ricerca: questa dinamica alimenta nel potenziale acquirente naturali sospetti sul suo effettivo valore.
Sono i costi delle spese legate all’immobile (es. condominiali, riscaldamento, imu, eventuali spese straordinarie etc.) che continuano a gravare sul proprietario fino alla vendita.
La consulenza di un agente immobiliare qualificato permette di individuare il giusto prezzo di mercato, riducendo al minimo il margine di trattabilità con l’acquirente e i tempi di vendita.
Molti proprietari che decidono per il “fai da te” lo fanno sostanzialmente per due ragioni: la prima è perché fanno affidamento sulle proprie doti di “bravi venditori”, la seconda è per il risparmio sulle provvigioni. In ogni caso si tratta di una decisione sbagliata. Scopri perché:
La professione dell’agente immobiliare è profondamente cambiata negli ultimi anni; per svolgerla oggi occorre avere competenze pluridisciplinari. Il “buon agente immobiliare” deve conoscere le basi di molte professioni come quelle giuridiche, fiscali, tecniche e infine possedere la giusta sensibilità e l’istinto del buon commerciale. Tutto ciò non si improvvisa, per questo essere solo un “bravo venditore” non è più sufficiente.
La trattativa finale con il potenziale acquirente se condotta dal venditore “fai da te” è un’attività delicata e stressante dove l’emotività gioca sempre brutti scherzi. In queste condizioni è facile che il venditore “fai da te” faccia percepire al potenziale acquirente il desiderio o, peggio, la fretta di vendere. Al contrario, l’agente immobiliare pensa e agisce senza condizionamenti emotivi perché l’immobile non è suo. La sua intermediazione è essenziale per condurre la trattativa e spuntare un’offerta più alta.
Un buon contratto non è solo una questione di prezzo. Ci sono altri aspetti importanti da difendere come la gestione di eventuali clausole sospensive poste dall’acquirente, i tempi, la consegna dell’immobile, la vendita di eventuali arredi, ecc. L’agente immobiliare opera secondo una visione globale e può condurre la trattativa garantendo la massima soddisfazione del venditore.
È fondamentale conquistare la fiducia dell’acquirente per convincerlo a comprare. Questo obiettivo è possibile solo se si può contare sulla giusta autorevolezza. Il vantaggio del buon agente immobiliare sul proprietario “fai da te” è indubbio: rispetto a quest’ultimo è percepito come “soggetto terzo”, un interlocutore professionale e affidabile. Risultano più valide e oggettive anche le sue argomentazioni a supporto della vendita.
La vendita “fai da te” implica il dover perdersi tra mille telefonate o messaggi, fissare appuntamenti con il rischio di non concludere niente. Molto spesso è tempo sottratto ai propri impegni quotidiani. Un buon agente immobiliare è in grado di operare la selezione del target ottimizzando i tempi e agendo in funzione di risultati concreti.
“Vendere, vendere, vendere”: è il chiodo fisso di chi sceglie il “fai da te”. Si tralascia di effettuare le necessarie verifiche. Furbatto – grazie alla sua rete di professionisti di fiducia – garantisce ben 18 tipologie di verifica: da quelle urbanistiche alle catastali, dalle ipotecarie a molte altre meno conosciute ma sempre importanti.
A conti fatti l’intermediazione dell’agenzia immobiliare risulta più vantaggiosa rispetto al “fai da te”. Il proprietario evita di cadere in trappole che pregiudicano una vendita soddisfacente dell’immobile; incassa una cifra che potrà compensare i costi di provvigione guadagnando anche in serenità.
Affidare l’incarico a più agenzie per la vendita dell’immobile è una scorciatoia che presto si trasforma in una strada tortuosa. Scopri i lati negativi:
Vendere ad ogni costo pur di essere i primi: è l’unica motivazione che spinge ognuno degli agenti immobiliari incaricati. Si scatena una concorrenza al ribasso, dove la fretta di concludere la fa da padrona; questo si traduce in una sostanziale riduzione del prezzo dell’immobile.
Gli incarichi a più agenti immobiliari normalmente sono verbali e senza provvigioni. Questa pratica ha un effetto boomerang per il proprietario dell’immobile in vendita. Senza la garanzia di una provvigione, alcuni agenti tenderanno a rifarsi con l’acquirente con commissioni più alte; quest’ultimo a sua volta si rivarrà sul veditore con un’offerta più bassa.
È tutto in regola? Che importa, basta vendere. È l’opinione frequente di alcuni agenti coinvolti in un incarico di vendita “non in esclusiva”. Per questo si decide di non effettuare la benché minima verifica sull’immobile, a cominciare dalla situazione urbanistica e catastale.
La comunicazione è uno strumento essenziale per promuovere la vendita di un immobile: a patto che sia uniforme e coerente con un piano strategico. Quest’obiettivo non è possibile se si affida l’incarico a più agenti: ognuno comunica a modo suo, gli annunci sui portali si ripetono spesso con prezzi differenti o informazioni sbagliate. Di questa comunicazione difforme se ne avvantaggia l’acquirente in fase di proposta d’acquisto.
È necessario mettere a confronto più agenzie immobiliari, valutandone l’offerta dei servizi. Qual è l’agenzia giusta? Quella che dà maggiori garanzie di professionalità e capacità di promuovere l’immobile attraverso un piano marketing articolato e incisivo. Il contratto in esclusiva con l’agenzia immobiliare è anche e soprattutto una tutela per il venditore: si guadagna in tranquillità, tempo e denaro.