Il Borsino Immobiliare di Furbatto Immobili

13. Crocetta

Le quotazioni del Borsino

 
TIPOLOGIA PREZZI
  €/m² x 1.000
INDICE
COMMERCIABILITÀ
Immobili
nuovi
3,2 - 4,0 Buono
Immobili
signorili
2,0 - 3,2Buono
Immobili
medi
1,5 - 2,0 Medio
Immobili
medi/modesti
/ /

Microzona: isola pedonale: +15% - immobili in A/1: - 15%

Crocetta

Crocetta in breve

È una delle zone residenziali di maggior pregio della città. Il quartiere Crocetta si sviluppa intorno alla chiesa di «Nostra Signora delle Grazie», sorta per volere del duca Carlo Alberto I, e prende in suo nome dalla croce rossa e azzurra che fregiava l’abito dei Trinitari, l'ordine religioso che ha gestito a lungo la chiesa di via Marco Polo 6. Con l’inizio del 1900 in quest'area nasce un’elegante zona residenziale con gusto prevalente liberty, e nel 1916 in corso Trento viene costruita la casa di Alfredo Frassati, direttore de «La Stampa». Qui abiterà e morirà anche il figlio, il beato Pier Giorgio Frassati. Una targa apposta nel 2010 sul palazzo di corso Re Umberto 60, ci ricorda invece che in questo luogo nel 1914 nasce Marcel Bich. Laureato alla Sorbona, diventa famoso per aver diffuso la famosissima penna a sfera, dopo aver comprato il brevetto dal suo inventore, László József Bíró. Corso Ciro Menotti, una traversa di Corso Ferrucci, detiene il primato di corso più corto della città (si estende per soli 60 metri), mentre il monumento a Vittorio Emanuele II curiosamente volge le spalle a occidente, cioè in direzione della Francia. Come mai? E' un gesto di sdegno per i contrasti tra i Savoia e i cugini d'oltralpe. Da non dimenticare infine il Politecnico di Torino, realizzato tra il 1950 e il 1959. E' uno dei nuovi simboli della Crocetta.